Mi sono innamorato delle colline che circondano Castelnuovo don Bosco frequentandole per lavoro. Albugnano, Pino d’Asti, Moncucco, Berzano S. Pietro tutti piccoli centri immersi nei vigneti dell’Alto Monferrato posti tra le province di Torino e di Asti. Da un punto di vista fotografico sono uno spunto interessante in ogni stagione dell’anno, offrendo scorci di particolare bellezza.
Nelle giornate invernali la nebbia, che a valle cancella il paesaggio, qui avvolge le colline lasciando scoperte le cime illuminate da una luce calda. E’ il caso della fotografia che vi voglio “raccontare” questo mese, che ho realizzato il 26 dicembre del 2018. Le fotografie che compongono lo scatto, sono in realtà quattro, realizzate con l’80-200 ad una focale di 80 mm e unite tramite la funzione “Photomerge” di Photoshop.
Ho realizzato i quattro scatti a mano libera utilizzando un tempo ben più veloce del tempo di sicurezza, 1/320, e un diaframma f11 che mi ha permesso di
ottenere una buona profondità di campo, la sensibilità quella base offerta dal sensore della Nikon D300s (200 iso) per contenere il rumore.
Trovo particolarmente piacevole la nebbia che lambisce le colline e la luce che schiarisce la chiesetta di S. Michele Arcangelo di Castelnuovo don Bosco. La nebbia e le nuvole rendono particolarmente morbida la luce che illumina la scena, eliminando i forti contrasti.
Ogni volta che mi “immergo” in questi paesaggi provo una sensazione di tranquillità e di pace. I rumori e la frenesia della vita quotidiana sembrano lontani e la natura detta le sue regole. Anche le persone che abitano questi posti sembrano viaggiare a ritmi più ridotti, in sintonia con il paesaggio che li circonda. Questi sono i sentimenti che ho cercato di racchiudere in questo mio scatto.
Scrivi commento